Quanto vale il castagneto da frutto tradizionale?
Recenti studi riportati anche sul nostro sito (qui) hanno dimostrato come il principale conduttore motivazionale alla conservazione e mantenimento delle castagnete tradizionali esistenti in Italia risulta essere la passione e l’attaccamento al proprio territorio, alla propria cultura e tradizione familiare. L’attaccamento al territorio e le proprietà tramandate in famiglia fanno si che le superfici ricoperte da castagneto da frutto tradizionale siano oggetto di limitate operazioni di compravendita.
Tuttavia, il castagno sta riscoprendo un rinnovato interesse e ci sembra interessante fornire ai lettori qualche spunto indicativo sui valori in Italia delle superficie coperte dai castagneti da frutto tradizionali.
Il supplemento Tecniko & Pratiko (n. 142 del 2019) della rivista Sherwood, organo di divulgazione tecnico-scientifica della Compagnia delle Foreste ha pubblicato i Valori Agricoli Medi (VAM) forestali in Italia delle superfici a cedui, fustaie, boschi misti e castagneti da frutto. Il VAM è un indice utilizzato per il calcolo dell’indennità di esproprio di un area non edificabile. Il VAM è calcolato dalle Commissioni Provinciali Espropri e dovrebbe corrispondere al valore di suolo e soprassuolo dell’area da espropriare.
A scopo puramente indicativo e con l’obiettivo di offrire uno spunto di riflessione, nella Tabella 1 si
indicano i valori VAM delle castagnete da frutto tradizionali presenti nella banca dati dell’osservatorio del mercato immobiliare del sito web dell’Agenzia delle Entrate (https://bit.ly/2EOQMOC8). I dati pretendono essere assolutamente indicativi e mostrano una forbice dei valori molto ampia, variabile in funzione dell’area geografica e del territorio.
Figura 1. Valori Agricoli Massimi forestali delle superfici coperte a castagneto da frutto di alcune regioni italiane (Fonte: Agenzia delle Entrate)
La Figura 1 mostra la mappa relativa ai soli valori massimi VAM delle superfici coperte da castagneto da frutto e ci fa notare come le regioni con i valori più alti per ettaro sono il Lazio e la Campania, seguite da Piemonte e Marche.
Fonte: Il presente articolo è tratto dal supplemento Tecnico & Pratiko n. 142 (2019) della rivista Sherwood.
Giacomo Costagli
Associazione Amici di Rivalto
